Mutuo Giovani 2022: come accedere ai fondi di garanzia?

Mutuo Giovani 2022: quali sono le novità per l’anno  in corso? Una domanda fondamentale visto che il mutuo è per molti un passaggio obbligato per poter realizzare il progetto della propria casa.

Per alcune categorie come i giovani, si tratta di un “obbligo” irto di ostacoli, che nella maggioranza dei casi spingono in una sola direzione: quella della rinuncia.

Vista la situazione del mercato dei mutui, che nonostante i tassi molto convenienti, ha lungamente escluso proprio i più giovani, senza lasciare fuori nemmeno le giovani coppie, ci sono stati recentemente degli interventi da parte dei governi, atti ad agevolare l’accesso al credito.

Si può affermare che dal 2010 (e il 2022 non dovrebbe fare eccezione) si sia aperta la stagione dei fondi di “garanzia”. Questi non vanno confusi con i contributi a fondo perduto, che hanno finito la propria corsa poco prima che scoppiasse la bolla immobiliare e ci fosse il problema dei mutui subprime.



Esistono ancora i mutui 100?

Comprare casa senza soldi per un anticipo è possibile? Tecnicamente i mutui 100 per cento non sono “mai esistiti”. Non solo, a seguito di una lunghe serie di sentenze di alcuni tribunali, il mutuo 100 va incontro al rischio di vedere la banca concedente condannata in giudizio per un buon numero di motivazioni.

Oggi trovare una banca che conceda mutui con percentuali di copertura del prezzo o del valore della casa superiori al classico 80 per cento per molti è diventata un’impresa.

Questo discorso non vale nel caso di un mutuo giovani 100 per cento, visto che proprio grazie ad uno di questi fondi di garanzia,  alcune banche hanno creato dei prodotti ad hoc atti a coprire il 100% del prezzo di acquisto della casa per i giovani under 40 anni (sempre che vengano rispettati una serie di limitazioni).

Quali sono le agevolazioni per un mutuo giovani 2021?

Il primo fondo di garanzia, denominato proprio Fondo di garanzia giovani, fu istituito dal Ministero della gioventù, ed aveva lo scopo per facilitare la concessione di mutui agli under 35 anni, privilegiando coloro che avevano un contratto di lavoro atipico.

Nel 2014 questo fondo è confluito nel Fondo di garanzia per la casa, che è stato istituito presso il dipartimento del Tesoro, che ha assegnato la sua gestione alla Consap.

Nel frattempo i soggetti che possono attingere alla “garanzia” sono aumentati, ma i giovani under 35/36 anni sono rimasti sempre privilegiati nell’accesso (così come le famiglie mono genitoriali e chi ha un contratto di lavoro atipico) ed anche nella possibilità di poter contare su condizioni economiche agevolate.

Come funzionano i mutui giovani 2022?

Guardando al funzionamento bisogna distinguere tra quelli che storicamente alcune banche hanno proposto, come nel caso del Mutuo Domus Giovani di Intesa SanPaolo, con percentuali finanziabili che arrivavano fino al 90% del prezzo dell’immobile, e quelli proposti oggi da banche che si avvalgono del suddetto fondo di garanzia.

Per i primi le decisioni fanno tutte capo all’ufficio chiamato a definire le strategie di erogazione del credito. Generalmente per superare le percentuali correnti di finanziabilità vengono proposte delle polizze fidejussorie. Il che vale anche nel caso in cui i mutuatari siano titolari di contratti di lavoro non a tempo indeterminato.

Nel caso dei mutui proposti da banche aderenti ai fondi di garanzia, le percentuali si alzano perché fino al 50% a fare da garante è il fondo stesso. Per questa ragione il meccanismo delle polizze “obbligatorie” non è necessario.

Ci sono comunque dei limiti da rispettare che sono sull’importo finanziabile (max 250 mila euro) e sull’età o sul possesso di alcuni requisiti, oltre che sulla classe della casa che non deve risultare di lusso.

Inoltre bisogna rivolgersi a una banca che ha aderito alla convenzione tra il ministero del Tesoro e l’Abi (leggi anche http://migliorprestito.org/mutuo-prima-casa-unicredit/). Tra i vantaggi troviamo in linea di massima i tassi che, spesso, sono più bassi rispetto all’offerta fuori fondo.

Come si richiede un mutuo giovani garantito dal fondo?

L’iter per un mutuo giovani agevolato non è complesso ma i tempi non sono particolarmente stretti. Bisogna rivolgersi a una banca aderente alla convenzione e compilare l’apposito modulo che verrà inoltrato dall’Istituto di credito alla Consap.

Questa ha tempo 20 giorni per pronunciarsi sulla concessione della garanzia o sul suo rifiuto. La banca avrà poi 90 giorni per perfezionare la pratica o rigettarla.

Che succede se non si paga il mutuo?

La presenza del fondo di garanzia altera anche le procedure in caso di mancato pagamento. Infatti la banca non pignora e mette all’asta l’immobile ma si rivolge al fondo che dovrà pagare le rate inevase. Poi starà alla Consap avviare le procedure per ottenere il rimborso delle rate che ha dovuto pagare al posto del mutuatario moroso.


Mutuo Giovani 2022: l’alternativa Plafond casa

Il Fondo di Garanzia non è però l’unica alternativa destinata ai giovani da parte delle istituzioni. Da anni è infatti accessibile anche il Plafond casa messo a disposizione della Cassa Depositi e Prestiti in accordo con alcune banche convenzionate (vedi qui: elenco banche).

Parliamo di mutui ipotecari destinati all’acquisto di immobili abitativi, con priorità per le prime case con categoria energetica migliore e per alcune categorie tra cui proprio le giovani coppie. L’importo massimo nel caso di semplice acquisto arriva nel 2022 a 250mila euro per un piano di ammortamento massimo di 30 anni.

Il tasso può essere sia fisso che variabile mentre la richiesta dovrà avvenire presso le banche aderenti alla Convenzione CDP-ABI.

Bocca Christian

Amante del web nelle sue più ampie sfaccettature, scrive da anni su i più svariati argomenti. Web Master di Migliorprestito.org sovraintende ad una redazione di primo livello formata da autori di decennale esperienza nella scrittura ed in generale personale qualificato nell'ambito finanziario.

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