Mutuo Hello Bank fisso o variabile: 6 ragioni per richiederlo

I nuovi clienti che chiedono il mutuo Hello Bank online che prede il nome di Hello! Home hanno almeno due certezze riguardanti la propria scelta e cioè:

  • le condizioni economiche complessivamente applicate sono tra le più economiche (sia considerando le banche tradizionali che le banche online) del mercato dei mutui;
  • quasi sicuramente si riuscirà a ottenere un “premio” che va a offrire un plus superiore al mero beneficio del consulente dedicato.

Tra questi ‘plus’ troviamo ad esempio  il divano Chateau d’Ax proprio per il mutuo (promo terminata) ed il buono  Amazon (oppure Samsung, Ikea, Trenitalia, ecc) per l’apertura del  conto corrente gratuito Hello Bank. Quest’ultimo anche per il costo zero rappresenta un valore aggiunto in fase di richiesta del mutuo stesso (scopri le promo qui).

Tipi di mutuo Hello Bank: fisso, variabile con cap

Il mutuo Hello Bank può essere a scelta tra tasso fisso, tasso variabile, oppure variabile con cap. Quindi se si fosse alla ricerca di un mutuo ‘più particolare o accessoriato’, come nel caso di un mutuo strutturato o ad opzione, allora le opinioni sui mutui di Hello Bank non possono essere nettamente positive.

Se invece si desidera un ottimo mutuo, come condizioni e semplicità di funzionamento, senza allontanarsi dai prodotti più tradizionali, allora il tasso fisso e quello variabile costituiscono un’ottima scelta.

Rimane qualche perplessità sul variabile con cap, ma proprio perché le opinioni su questo tipo di mutuo, in generale, non possono essere positive, specialmente se ci si basa sulla convenienza.

Tornando alle condizioni economiche e alle caratteristiche principali del mutuo Hello Bank, troviamo:

  1. costi accessori praticamente quasi tutti nulli, anche al di fuori dei periodi promozionali;
  2. spread massimo applicato: costantemente al di sotto della media applicata dalla totalità delle banche;
  3. importo minimo richiedibile a titolo di mutuo di soli 5000 euro;
  4. durata massima fino a 30 anni;
  5. percentuale massima finanziabile che può arrivare fino all’80%;
  6. il tasso applicato complessivamente non varia in funzione delle durate (aspetto da sottolineare sempre in una recensione, considerato che può avere un peso molto importante nella convenienza garantendo massima libertà di movimento).

Il mutuo Hello Bank può essere richiesto sia per acquisto che per la surroga d un mutuo già in corso.

Come richiedere il mutuo Hello Bank

Questa banca, total online per come è strutturata, prevede la sola possibilità di accesso online.

Tuttavia la procedura da seguire, che spiegheremo qui di seguito, è semplicissima, guidata passo passo, ma con in più il valore aggiunto di un consulente che segue anche nella fase di pianificazione iniziale della pratica (dalla quale dipende anche il 60% del successo della richiesta, perché il mutuo vada a buon fine).

Passo 1: fare la simulazione del mutuo

E’ sufficiente inserire nei pochi campi richiesti e cioè:

  • il valore della casa non periziato (qui è meglio rimanere un poco bassi, o attenersi al prezzo di vendita richiesto);
  • l’importo del mutuo di cui si ha bisogno;
  • la durata del mutuo;
  • l’età del richiedente.

Il sistema calcola e mette immediatamente a confronto le tre migliori proposte: una per il tasso fisso, una per il tasso variabile e una per il variabile con cap.

Passo 2

A questo punto si deve selezionare il tipo di tasso e di offerta che si avvicina di più alle proprie necessità, cliccando su “Procedi”.

Quindi si dovranno completare i campi obbligatori con i dati anagrafici e quelli relativi ai contatti. Infatti il passo successivo passa per la consulenza con lo specialista dedicato.

Mutuo Hello Bank: esempio pratico

Ecco ora un’esempio pratico del mutuo che banca ottenuto attraverso una simulazione ufficiale compita il 14 luglio 2018 grazie al calcola rata online presente sul sito della Banca online del gruppo Bnp Paribas.

Esempio mutuo Hello bank

Come si può notare le indicazioni dell’esempio seguono quanto detto all’inizio con il tasso variabile a presentare il tasso più interessante seguito dall’opzione a tasso fisso. Stesso discorso per lo spread applicato pari a:

  • 0 per il tasso fisso;
  • 1,10% per il variabile;
  • 2,50% per il tasso variabile con Cap.

In tutti e tre i casi le spese di istruttoria saranno invece pari a 400 euro così come quelle di perizia pari a 300 euro.

Bocca Christian

Amante del web nelle sue più ampie sfaccettature, scrive da anni su i più svariati argomenti. Web Master di Migliorprestito.org sovraintende ad una redazione di primo livello formata da autori di decennale esperienza nella scrittura ed in generale personale qualificato nell'ambito finanziario.

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