iPhone a rate: le alternative senza busta paga 2022

Tra i device più desiderati in commercio troviamo sicuramente gli iPhone (7, 8, X, XS, 12, 13 e cosi via) che con il loro design accattivante e le elevatissime performance sono spesso in grado di soddisfare anche i palati più esigenti. Ma visto il costo, nel corso degli anni sempre più alto, acquistarli a rate è indubbiamente una scelta necessaria e anche valida, logicamente fatte alcune considerazioni.

Ma a che prezzo?

Gli smartphone della mela morsicata nelle versioni più esclusive arrivano infatti a costare oltre 1000 euro, anche svariati mesi dopo l’uscita in commercio. Si tratta di uno dei pochi device che non è soggetto al deperimento del valore in modo veloce come accade con prodotti concorrenti.

Come è possibile regalarsi il top dei device Apple senza ‘sborsare’ immediatamente tutta la cifra? Quali sono le possibili alternative all’acquisto a saldo? Vediamo nel particolare come acquistare un iPhone a rate e quali sono le soluzioni più convenienti da un punto di vista degli interessi applicati.

iPhone a rate con i provider

Quando si vuole acquistare un iPhone a rate od, in generale, un device con pagamento dilazionato (vedi anche S8 a rate) la prima soluzione logica risulta essere quella delle offerte via ‘provider’. Tutti i principali gestori telefonici italiani presentano infatti una propria proposta (logicamente senza busta paga) per iPhone a partire da Tim per arrivare a Wind, Vodafone/Tre e Iliad.

Proprio quest’ultima si è focalizzata in maniera esclusiva sui device della mela morsicata che rappresentano per ora (gennaio 2022) l’unica alternativa per chi vuole uno smartphone attraverso l’offerta del provider francese.

Le alternative sono quindi potenzialmente numerose e devono essere valutate in base alle proprie necessità. Queste devono essere determinate facendosi alcune semplici domande e cioè:

  • quanto voglio pagare come anticipo?
  • quanto voglio tenere il device?
  • quanto deve essere lungo il piano di ammortamento per ottenere la rata che voglio?

Queste ed altre domande possono servire ad indirizzare la soluzione con il provider che, a prescindere da TIM, Vodafone, ecc, come principale vantaggio di essere accessibile anche senza busta paga.

L’accesso può essere online ma più comunemente recandosi in negozio ove si potrebbero ricevere anche promo ‘ad personam’.

iPhone a rate con Apple nel 2022: anche a tasso 0?

E’ logicamente possibile acquistare il proprio iPhone a rate anche negli store Apple (in primis quello online). In tal caso il finanziamento è erogato da Findomestic. Per tutte le info è possibile contattare l’800554533. Prima l’offerta era invece in mano ad Agos come ancora evidenziato qui sul sito ufficiale.

La nuova partnership, per quanto riguarda il 2022, inizia con il botto visto la presenza di un finanziamento a tasso zero con un piano di ammortamento che può arrivare fino a 2 anni. La procedura può essere totalmente online grazie alla firma digitale. Per completezza riportiamo un esempio relativo all’iPhone 13 Pro dilazionato in 24 mesi:

Logicamente ci troviamo di fronte ad un finanziamento vero e proprio per cui non richiedibile senza busta paga a meno di non avere altro reddito dimostrabile.

iPhone a rate nei grandi magazzini e con le catene di elettronica: anche a tasso zero?

Questa può rappresentare una delle soluzioni più convenienti a patto di confrontare con attenzione le varie proposte che ciclicamente le catene di elettronica (Unieuro, Mediaworld, Euronics, Trony, ecc) offrono ai propri clienti. Tali offerte  si palesano non solo con gli sconti sul prezzo di listino quanto sui finanziamenti associati.

In molti casi sarà infatti possibile ottenere il proprio iPhone a rate a tasso zero come nel caso di Mediaworld che in svariati periodi (ad esempio per il venticinquesimo anniversario nel 2017) permette di arrivare fino ad una dilazione di 25 mesi senza interessi. In questi casi è logicamente necessaria una busta paga o, nel caso degli autonomi, dell’Unico.

Quali sono gli e-commerce migliori? Anche nel 2022 non è possibile fare una scelta a monte. E’ essenziale monitorare tutti i portali in funzione del device desiderato eventualmente mettendolo nelle vari ‘liste dei desideri’. Giova anche iscriversi alle varie newsletter così da essere avvertiti di periodi a tasso 0, periodi di Fuori Tutto (come per Unieuro), ecc.

Iphone a rate con Pagodil 2022: il finanziamento senza busta paga?

In alcune catene di elettrodomestici è possibile usufruire per acquistare il proprio smartphone di una particolare forma di dilazione di pagamento che prende il nome di Pagodil. Rispetto ad un classico finanziamento non richiede documenti reddituali ed è immediatamente erogato. Per ottenere un iPhone a rate con Pagodil è infatti sufficiente:

  • il proprio bancomat oppure il libretto degli assegni da presentare al momento del pagamento;
  • il codice fiscale o tesserino sanitario;
  • documento;
  • un cellulare su cui ricevere l’sms di eseguita transizione.

Questa avverrà tramite Pos dopo un rapido controllo. A questo punto si potrà portare via il proprio iPhone senza sborsare un euro mentre il pagamento avverrà in 3, 6 o 10 rate a seconda degli accordi tra Cofidis ed il negozio. Un esempio a riguardo è dato da una delle catene più conosciute dagli amanti Apple e cioè Med Store.

In questa catena Pagodil può generalmente essere richiesto per importi superiori ai 300 euro fino ai 3500. Come spesso avviene con Pagodil non tutti i negozi della catena offrono tale servizio per cui è  necessario chiedere prima di procedere al pagamento od informarsi sul sito (vedi qui).

Da segnalare la possibilità di utilizzare Pagodil anche in alcune ‘catene’ note come ad esempio Unieuro che spesso offre promo sui device Apple.



Pagodil anche online? Le possibili alternative

Da sottolineare come proprio su Med Store e non solo (vedi anche Juice.it) è possibile accedere anche online a Pagodil. In questo caso bisognerà inserire l’iban del conto ma non è necessario anche via web alcuna documentazione reddituale.

Tra le altre cose, per quanto riguarda l’online, le alternative si ampliano. E’ infatti possibile riferirsi ai siti che sfruttano la dilazione con Scalapay, Klarna e simili. Come unico requisito abbiamo il possesso di una carta di credito sulla quale verranno addebitate le rate.

Le condizioni possono variare da sito a sito ma generalmente gli importi non arrivano ai top di gamma. Tra l’altro le rate sono generalmente 3 di importo quindi non molto basso.

iPhone a rate anche su Amazon: come è possibile nel 2022

Acquistare un iPhone a rate è possibile anche su Amazon e non solo riferendosi alle carte revolving che ci permettono  di rateizzare qualsiasi acquisto online (e non) sfruttando in alcuni casi condizioni molto valide come ad esempio la Zerus Agos o la Carta Flexia di Unicredit.

Prima questa possibilità era offerta tramite Wind e precisamente grazie alla promo Wind Pack. Ne è un esempio la proposta per l’Apple iPhone 7 Plus Smartphone, 128 GB, Red (Anticipo) + SIM Wind ricaricabile con offerta Wind Smart 10 + Wind Pack.

L’offerta iPhone Amazon/Wind prevedeva un anticipo di circa 319 euro e 30 rate da 21 euro. E’ da sottolineare come all’interno del canone mensile siano compresi 2 GB mentre nell’anticipo iniziale 20 euro di ricarica. Con la promo si ottiene infatti la Wind Smart 10+ che al costo di 10 euro ogni quattro settimane offre 1000 minuti di telefonate ed altri 8 GB. La consegna a domicilio è gratuita.

Ora comprare un iPhone a Rate su Amazon è possibile grazie ai pagamenti rateali offerti direttamente dal colosso americano.  Ma attenzione: non tutti i device sono dilazionabili e non tutti gli utenti hanno accesso a tale opportunità. Per maggiori info Leggi: https://migliorprestito.org/pagare-rate-su-amazon/

Ricordiamo inoltre che su Amazon è nel 2022 possibile acquistare a rate anche con CreditLine che seppur non sia di base una soluzione a tasso zero presenta tassi non elevatissimi. Ricordiamo per la precisione che, come per molte altre linee di credito, il Tan è sempre pari a zero ed a variare sarà il Taeg in funzione della cifra e dell’orizzonte temporale di restituzione.

Tra le altre cose una volta attivato il servizio offerto da Cofidis non bisogna più sottostare ad alcuna valutazione. Parliamo quindi di una sorta di linea di credito da utilizzare comodamente in base alla necessità, pagando solo in caso di utilizzo. Basterà selezionare Creditline tra i vari metodi di pagamento al momento di completare l’ordine.

Un esempio lo possiamo avere cliccando sull’immagine di seguito. Nella pagina che si apre appena sotto il prezzo si vede infatti la dicitura Acquista subito e paga a rate con CreditLine di Cofidis. 

                                                                             Informazioni di repertorio

iPhone 10 a rate: la proposta del modello XR del 2019

Anche per quanto riguarda l’iPhone X è possibile l’acquisto a rate con le modalità sopraindicate. Nel particolare tra fine dicembre 2017 ed il 2018 era possibile trovare le seguenti offerte:

iPhone X a rate con Pagodil

I negozi d’elettronica convenzionati con Pagodil permettono di rateizzare anche l’iPhone 10. Nel particolare è possibile menzionare Med Store che ricordiamo essere specializzato proprio nei device Apple.

iPhone X a rate con Tim

Con Tim Next è possibile dilazionare l’acquisto dell’ultimo device Apple a 35 euro mensili con un anticipo di 149 euro. Dopo un anno si potrà interrompere la rateizzazione, tenersi l’iPhone 10 continuando a pagare le rate oppure  cambiarlo con un nuovo smartphone. E’ anche possibile acquistarlo in bolletta Tim con rate mensili da 22,99 per 48 mesi.

iPhone X rate con Apple

Visto il costo superiore ai mille euro è possibile accedere comodamente anche ai finanziamenti offerti direttamente sul sito Apple. Ricordiamo che secondo l’esempio presente proprio sul sito ufficiale Apple per un importo di 1000 euro avremo le seguenti condizioni (esempio 2018):

  • Importo totale dovuto: € 1142,16;
  • € 46,84 x 24 mesi;
  • TAN 11,50% TAEG 14,13%.





Alcune condizioni ache abbiamo appena indicato sono state ‘trasportate’ ai nuovi modelli (XS, XR, ecc). Nel particolare l’iPhone 10 non è più menzionato nell’offerta di Tim Next dove è invece riportato l’iPhone XR. Per il 64 GB l’anticipo rimane lo stesso del modello X mentre la rata è di 25 euro.

iPhone XS a rate: Tim, Amazon o Mediaworld?

Concludiamo con le proposte di iPhone a rate riferite all’ultimo nato del colosso di Cupertino e cioè l’iPhone XS. Anche in questo caso le possibilità sono multiple comprese alcune senza busta paga.

Tra queste riproponiamo ad esempio la soluzione di acquisto dilazionato attraverso provider come ad esempio Tim che, a settembre 2018, propone le seguenti condizioni:

Detto questo a gennaio 2019 da parte di Tim è attiva una promo mirata per la versione a 64 GB. Tale offerta prevede una sorta di finanziamento a tasso zero con 48 rate pari a 24,99 euro.

iPhone XS a rate: quali alternative?

Partiamo con le carte revolving che permettono l’acquisto rateale in qualsiasi negozio o e-commerce, utilizzandola come metodo di pagamento.

Ancora una volta è possibile dare un occhiata ad Amazon, le cui offerte dedicate sono sempre in aggiornamento (vedi ad esempio la sezione Smartphone).

Da valutare infine la proposta di Mediaworld, non tanto per il prezzo, comunque più basso rispetto le proposte precedenti, quanto per il tasso zero accessibile a settembre 2018.

Ricordiamo che il finanziamento è erogato da Findomestic e può essere richiesto anche online. Di contro tale alternativa non è accessibile a chi è senza busta paga e altre garanzie ed è logicamente soggetta ad un termine temporale (è comunque ‘attiva’ a settembre 2018).

christian bocca

Amante del web nelle sue più ampie sfaccettature, scrive da anni su i più svariati argomenti. Web Master di Migliorprestito.org sovraintende ad una redazione di primo livello formata da autori di decennale esperienza nella scrittura, giornalisti ed in generale personale qualificato nell'ambito finanziario. Cura in prima persona la sezione News.

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