Prestito decennale Inpdap tabelle: novità 2022

Dal primo maggio 2020, con pubblicazione anche sul sito ufficiale dell’Inps, è diventato operativo il nuovo prontuario sul prestito decennale Inpdap ‘tabelle’ (leggi di più qui) e quello quinquennale.

Di conseguenza, in funzione dei nuovi tassi, sono state pubblicate le nuove tabelle, sia per il calcolo della quota del fondo rischi che per il calcolo della rata, importo richiedibile ecc. Vediamo come funziona il calcolo ed alcuni esempi di tasso ‘finito’.

Prestito decennale Inpdap tabelle fondo rischi

Per il prestito decennale e quinquennale inpdap non sono stati apportati grandi cambiamenti sulla tabella che permette di individuare la quota del fondo rischi che va aggiunta, insieme allo 0,5%, al tasso di interesse.

Dato che il tasso sul prestito decennale Inps ex inpdap è fermo anche per il 2022 a 3,5%, in pratica è proprio la quota del fondo rischi a far variare il tasso finito. Come si vede chiaramente dalle tabelle di seguito:

tabella inps pluriennali

Come evidente le percentuali cambiano in funzione dell’età con notevoli discrepanze di tasso, fondamentali per valutare la convenienza del prestito pluriennale in base alle proprie necessità.

 

Prestito inpdap calcolo: il simulatore Inps

Sul prontuario presente sul sito dell’Inps sono riportate le varie tabelle. Qui sono indicate gli importi richiesti e i corrispettivi interessi da rimborsare, con conseguente indicazione anche della rata.

Tuttavia, considerato che con queste tabelle (che non sono interattive) non potevano essere indicati tutti i casi specifici possibili. Proprio per questo è stato introdotto un sistema di calcolo che permette di determinare quello certo e definitivo.

Prima di vedere questo sistema bisogna però anche considerare che indicazioni più semplici da avere si hanno utilizzando sempre il sito dell’Inps ma con il simulatore di calcolo (leggi anche cessione del quinto Inps).

Questo non richiede login o autenticazione. Di contro fornisce indicazioni abbastanza precise prima di attivare la procedura di richiesta (a due livelli) per la formalizzazione della domanda del prestito decennale Inpdap (link https://www.inps.it/nuovoportaleinps/default.aspx?iiDServizio=2741).

Prestito decennale inpdap tabelle calcolo importi

Per quanto riguarda invece la modalità di calcolo bisogna considerare i giorni di differimento tra il calcolo riportato sulla tabella che si riferisce al giorno della scadenza delle rate il 15 di ogni mese, e il giorno effettivo di scadenza. Il calcolo diventa semplice se si ha sotto mano la tabella sui coefficienti di differimento.

Infatti bisogna calcolare i giorni di differimento dal 15 come scadenza canonica e poi moltiplicare il relativo coefficiente per i giorni ottenuti.

Gli interessi così calcolati vanno sostituiti a quelli riportati nella tabella del calcolo. In modo più dettagliato bisogna:

  1. individuare l’importo che si vorrebbe richiedere e estrapolare la rata prevista di rimborso;
  2. moltiplicare questa rata per il coefficiente che corrisponde nella tabella in funzione dei giorni di differimento calcolati;
  3. sostituire l’importo rispetto a quelli riportati nella tabella come “interessi di differimento”.

Tuttavia per semplificarsi l’iter basta andare qui e riempire gli spazi a seconda del tipo di ricerca che si vuole fare:

Bocca Christian

Amante del web nelle sue più ampie sfaccettature, scrive da anni su i più svariati argomenti. Web Master di Migliorprestito.org sovraintende ad una redazione di primo livello formata da autori di decennale esperienza nella scrittura ed in generale personale qualificato nell'ambito finanziario.

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