Prestito Noipa richiesta errata: che fare?
L’inserimento del sistema telematico per la richiesta del piccolo prestito NoiPa ha avuto lo scopo di semplificare l’iter di richiesta. Ciò nonostante spesso gli utenti devono interfacciarsi con le difficoltà legate a una laconica risposta nell’applicazione “prestito noiPa richiesta errata”.
Infatti quando si entra nell’area personale (dando per scontato che si abbiano tutte le credenziali necessarie per farlo) si potranno avere varie diciture nella pagina del “riepilogo” alla voce Stato Pratica. Per la precisione:
- In lavorazione: questo significa che la pratica o ancora non è stata trasmessa all’INPS – gestione ex INPDAP o sistema NoiPA, oppure ancora non è stata avanzata la richiesta di prenotazione della ritenuta sullo stipendio per la rata;
- Rinunciata: esplicito ritiro dell’utente
- Rinuncia errata: ‘ritiro’ non andato a buon fine da parte dell’utente;
- Annullata: annullamento della domanda;
- Rigettata: dopo la valutazione non c’è autorizzazione;
- Richiesta errata: la richiesta non è accettata dall’INPS – gestione ex INPDAP o dal sistema NoiPA, ma ci sono dei problemi che causano questo problema. Risolvendo i problemi si può ripresentare la domanda.
Indice contenuto
Prestito Noipa richiesta errata: attenzione al simulatore
Ci possono essere due serie di difficoltà che causano una condizione di “richiesta errata” sul prestito NoiPa. Il primo problema si verifica quando per la richiesta della rata non si usa il simulatore utilizzando esattamente l’importo della rata calcolata dal sistema. E’ anche suggerito scegliere sempre importi prossimi a quelli minimi e non a quelli massimi.
Bisogna anche accertarsi di avere i requisiti minimi necessari (vedi come richiedere Pin Inps). Questi sono:
- essere un dipendente o amministrato Noipa;
- avere la contribuzione di 0,35% degli emolumenti nel fondo della “Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali” ai quali ci si deve essere iscritti.
Prestito Noipa richiesta errata: corrispondenza dei dati con l’Inps
Il secondo tipo di problemi può essere determinato dalla discrepanza di dati tra quelli del sistema che risultano al dipendente amministrato e quelli che di fatto risultano all’Inps ex Inpdap. Effettivamente questa è la causa più ricorrente che può causare una situazione di Prestito Noipa richiesta errata, ed anche quella che spesso è la più difficile da individuare.
Prestito Noipa richiesta errata: soluzioni
Quando in modo ingiustificato compare nello stato della pratica la dicitura Richiesta Errata si dovrebbe andare a controllare la propria situazione contrattuale direttamente con l’ufficio competente territorialmente per la gestione Inps ex Inpdap.
Si può contattare il numero verde Inps (per l’Italia 803164) e farsi comunicare qual è l’ufficio preposto oppure si può usare l’applicazione online sul sito dell’Inps (con le normali credenziali di accesso all’area personale).
Se dopo un paio di tentativi il problema permane è sempre meglio andare a fondo della situazione contrattuale, ma prima ci si dovrebbe accertare che le difficoltà del sistema non sono causate dalle prime cause indicate (mancanza di contribuzione e richiesta di una rata non conforme a quella che il sistema accetterebbe).
Prestito Noipa richiesta errata: conviene riferirsi agli istituti convenzionati?
Anche per ‘prevenire’ una richiesta errata del proprio prestito NoiPa può essere utile riferirsi agli istituti di credito convenzionati Noipa che coadiuvano il richiedente in ogni fase della richiesta attraverso personale e consulenti dedicati. Tra gli esempi più ‘noti’ troviamo ad esempio Directafin ed Unicredit.