Prestito Rata Verde Findomestic: è davvero conveniente?

Il Prestito Rata Verde è la proposta dedicata da Findomestic a coloro che desiderano un finanziamento ad hoc per migliorare l’efficienza energetica della propria casa e non solo. All’interno dell’articolo proponiamo una recensione ‘super partes’ in modo da poter valutarne la convenienza in base alle proprie necessità.

Prima di partire ricordiamo che questo prodotto della banca appartenente al gruppo Bnp Paribas è destinato non solo agli immobili ma anche ai veicoli elettrici. Per la precisione si riferisce:

• agli interventi legati alle energie rinnovabili;
• al risparmio energetico;
• all’acquisto di moto e auto elettriche;
• a favorire l’efficientamento energetico dell’immobile in senso generale.

Prestito Rata Verde: Tassi e costi (ad ottobre 2019)

Iniziamo subito con l’aspetto che i richiedenti di un prestito guardano con maggiore attenzione e cioè dalle condizioni economiche. In base a quanto riportato dall’esempio presente sul sito ufficiale il Prestito Rata Verde presenta un tasso d’interesse pari a 6,54% (Tan).

Una condizione abbastanza in linea con altri prodotti Findomestic così come il Taeg di poco superiore (6,74%) indice di costi accessori non troppo alti (nella maggior parte dei casi pari a 0).

Cosa è possibile finanziare

Entrando ancor più nel particolare delle finalità per cui è possibile richiedere  il prestito Rata Verde possiamo notare come i beni od i progetti finanziabili siano molto ampi. Nel particolare dal sito Findomestic si leggono le seguenti possibili finalità:

• veicoli elettrici comprese le biciclette od ancora ibridi;
• interventi  di domotica anche rivolti all’acquisto di luci oppure di sistemi smart home;
• lavori per migliorare l’aspetto termico ed il riscaldamento di un immobile partendo dalle caldaie (anche a pellet) per arrivare ad infissi od ancora ai lavori di coibentazione;
• impianti fotovoltaici, eolici e termici solari (i cosiddetti pannelli radianti).

N.B. Questo finanziamento non influisce minimamente sull’accesso alle detrazioni fiscali tipiche degli interventi suddetti!

Prestito Rata Verde: requisiti e condizioni

Anche i requisiti risultano essere abbastanza in linea con gli altri prodotti Findomestic ed in generale con quelli richiesti con i prestiti personali. E’ infatti sufficiente essere maggiorenni (età max 75 anni) e risiedere in Italia.

E’ anche essenziale essere titolari di un conto corrente (anche non Findomestic) ed avere un reddito. N.B.. Questo non deve provenire in esclusiva da un contratto da dipendente, l’importante è che sia dimostrabile (ad esempio modello Unico e un modello F24 per i liberi professionisti o due cedolini e il modello Obis o CU per i pensionati).

Il c/c è essenziale visto che sul conto verrà:

• erogata la cifra ottenuta;
• addebitata la rata del rimborso.

La cifra richiedibile con il prestito Rata Verde non è elevatissima. L’importo richiedibile deve infatti essere compreso tra i 1000 ed i 6 mila euro.

Flessibilità

Questo finanziamento Findomestic sfrutta anche due opzioni che ne garantiscono una discreta flessibilità. Nel particolare è possibile:

• cambiare la rata;
• posticipare il pagamento.

In entrambi i casi l’opzione può essere esercitata per un massimo di tre volte. L’accesso a tali possibilità si ha invece dopo almeno 6 mesi di pagamenti regolari. La richiesta può essere effettuata tramite 3 vie alternative e cioè:

• accedendo all’Area Clienti previo login ed entrando nel sotto menu Prestito Personale;
• via Centro Clienti;
• mandando un messaggino al numero 339-99 41 499 (vedi anche Numero Verde Findomestic).

Come si richiede il Prestito Rata Verde

Banca Findomestic ha oramai un’anima spiccatamente online ed anche questo prestito Verde non fa eccezione (leggi Findomestic mutui). Sul sito ufficiale non è infatti solo possibile accedere al tool calcola rata online per valutare la convenienza ma è anche possibile procedere alla richiesta via web.

La procedura è guidata e totalmente paperless visto che si completa online grazie alla firma digitale. Per chiarezza riproponiamo l’immagine riassuntiva estrapolata proprio dal sito ufficiale dell’istituto di credito facente parte del gruppo francese: