Soldo card recensioni: le ultime novità 2020
Le Soldo card sono tutte Mastercard prepagate, collegate a un solo conto aziendale, adatte a tutti i tipi di aziende, ditte individuali e associazioni No profit (che ottengono anche un risparmio sui costi).
Tra le ultime Soldo card nate troviamo la Soldo drive, una carta carburante, compatibile fin dalla nascita con il sistema di fatturazione elettronica, ma con in più la libertà di poterla usare presso qualsiasi stazione di servizio.
Indice contenuto
Soldo card anche a costo zero
Il sistema dei conti Soldo Ltd è stato recentemente rivisto, con una riorganizzazione sul piano dei costi.
A differenza di altre società o istituti di pagamento, il costo mensile che viene pagato come canone sul conto non è determinato dal tipo di carta prepagata associata al conto stesso.
Un esempio in questo senso lo troviamo con N26 con le due tipologie di carte per il business (ovvero la standard e la Black).
Nel caso di una Soldo card il costo dipende dalla “dimensione del conto” e dalla tipologia scelta, costituita dal classico conto Premium e dai più recenti Soldo Pro e Start (scopri le migliori carte aziendali).
Soldo card costi di gestione ed emissione
A seconda del tipo di conto saranno compresi un certo numero di carte Soldo, e una determinata gamma di servizi. Vediamo quindi le caratteristiche dei vari conti, e i costi associati alle Soldo card:
Soldo Start | Soldo Pro | Soldo Premium | |
Canone mensile per carta | 0€ | 5€ | 9€ |
Valuta disponibile per la carta | euro | euro, dollari USD, sterline GPB | euro, dollari USD, sterline GPB |
Gestione multi conto con un solo account e un solo login | sì | sì | sì |
Estratto conto mensile | standard | standard | standard e avanzato |
Trasferimenti gratis da conto Soldo alle varie Soldo card | sì | sì | sì |
Integrazione CSV con software di contabilità usato | no | sì | sì |
App per allegare le ricevute | no | sì | sì |
Gestione spese carburante e possibilità di aggiungere la carta carburante Soldo Drive | no | no | sì |
Per quanto riguarda i costi di emissione dobbiamo fare una differenza tra le versioni Premium e Pro e quella Start. Per le prime 2 si pagano 5 euro una tantum per la carta fisica, e 1 euro per quella virtuale (il discorso vale anche per la Soldo Drive a 5€) mentre per quella Start 10 euro.
Se si ha bisogno di un numero maggiore di 30 Soldo card si può contattare la Soldo Ltd così da avere un prodotto personalizzato in funzione delle proprie necessità.
Costi di ricarica e trasferimenti
Una voce di spesa che non può essere trascurata nelle carte prepagate è quella dei costi di “ricarica” per fornire le carte delle somme necessarie per fare pagamenti e prelievi.
Nel caso di tutte le Soldo card la politica dei costi di ricarica è limpida e soprattutto a costo zero compresa la Drive. Basta infatti usare il conto Soldo associato alle carte (vedi la recensione completa).
Questo a sua volta può essere ricaricato senza alcuna commissione con Soldo con bonifico mentre per la soluzione in contanti tramite un punto SisalPay (possibile per i liberi professionisti) sarà applicata la commissione da parte di Sisal di 2 euro.
Ribadiamo ancora: tutti i trasferimenti dal conto Soldo (qualsiasi sia, da Start a Premium o Pro) a qualsiasi Soldo card (comprese le carte carburante Soldo Drive), sono istantanei e sempre gratuiti.
Soldo card: costi di utilizzo
Qualsiasi Soldo card, che sia fisica o virtuale non è soggetta a commissioni nel momento in cui si usa per fare i pagamenti. Se viene usata per fare pagamenti in valuta diversa da quella con la quale è stata emessa, allora è soggetta a una commissione dell’1% del transato.
Infine, nel caso in cui si facciano prelievi, il costo è di 1€ (oppure 1$ o 1£) se la valuta di prelievo è la stessa di quella della carta (ad esempio Soldo card in euro e prelievo in euro). Di contro tale commissione sarà 2€ (2$ o 2£) se la valuta della carta è diversa da quella prelevata (ad esempio prelievo in euro per una carta con valuta dollari o sterline).
Conclusioni
Le Soldo card consentono un controllo della spesa puntuale, sollevano i dipendenti dai rischi di perdere fatture e scontrini e non vedersi rimborsate le spese aziendali (leggi qua le caratteristiche della soluzione per le grandi aziende).
Non solo permettono la massima personalizzazione anche sui plafond o sulle zone (con la geolocalizzazione) in cui possono essere usate.
Inoltre la nuova formula con tre tipi di “conto” permette di trovare la soluzione più adatta alle proprie necessità, sia nel caso di lavoratori autonomi, liberi professionisti, piccole aziende o di dimensioni più grandi.
Infine c’è anche l’aspetto riservato alle No Profit che ottengono uno sconto sui costi applicati del 30%.