Prestito per spese mediche: Younited Credit o Deutsche Bank?

Il prestito per spese mediche è diventato un prodotto abbastanza diffuso. Specialmente quando si tratta di finanziamenti per cure dentarie o per piccoli interventi anche di chirurgia estetica.

Proprio per questo ci sono varie possibili soluzioni se si sta cercando un prestito per spese mediche, potendo scegliere in primis tra quelli:

• dedicati (come il prestito finalizzato spese mediche);
• personali e quindi utilizzabili senza dover dare documentazione sanitaria o spiegazioni.

Prestito spese mediche finalizzato

Si parla di prestito finalizzato per spese mediche quando il finanziamento è stato creato appositamente per poter pagare solo determinate spese mediche. Come detto è una forma molto usata per le cure ai denti.

Di norma è accessibile rivolgendosi alla clinica o allo studio medico convenzionato con una banca o una finanziaria. In alternativa è possibile andare sul web è vedere quali istituti di credito propongono questa tipologia di ‘credito’.

Ad esempio potremmo nominare il prodotto Presticomfort Deutsche Bank DentalCare, ma anche Younited Credit pubblicizza questa possibilità senza dover passare per forza per una convenzione.

Si tratta generalmente di finanziamenti che vengono concessi di importo esattamente pari alla somma da spendere, versati direttamente al medico che dovrà fare la prestazione sanitaria. I tassi dipendono spesso dagli accordi tra banca e fornitore del servizio sanitario.

La fattura viene fatta comunque a nome di chi effettua il pagamento con finanziamento. Detto questo per non avere problemi in sede di detrazione delle spese mediche detraibili, è bene allegare alla fattura anche il contratto e l’estratto dei pagamenti delle varie rate.

Difficilmente si potrà contare su un tasso zero reale, nel senso che può essere proposto il Tan pari a zero ma il Taeg è quasi sempre pari a qualche punto percentuale.

Nel caso di finanziamenti richiesti tramite clinica il richiedente non si deve seguire la pratica tranne il fatto di fornire i documenti necessari richiesti. Di norma il vantaggio sta in una maggiore facilità di ottenere la somma che si vuole.

Prestito Inpdap per spese mediche

Ci sono poi possibilità di richiedere prestiti personali ma solo per degli scopi specifici come nel caso del prestito Inpdap per spese mediche, che ha un funzionamento come una cessione del quinto.

Tuttavia parliamo di una soluzione non accessibile a tutti visto che questo finanziamento può essere richiesto solo dai dipendenti pubblici iscritti alla gestione Unitaria Inps ex Inpdap.

Prestito spese mediche: anche finanziamento personale?

Come accennato all’inizio dell’articolo se si vuole pagare un intervento o in generale delle spese mediche si può anche richiedere un prestito personale.

Questo potrà essere di importo differente rispetto a quello da pagare a chi fornisce la prestazione sanitaria (compresa una cessione del quinto).

Si potrà infine anche richiedere un anticipo sul Tfr, logicamente se si hanno tutti i requisiti necessari (come versamenti, durata del contratto, ecc).

Esempi di prestito per spese mediche

Presticomfort Deutsche Bank DentalCare

La banca tedesca è molto attiva nell’ambito dei finanziamenti sanitari attraverso frequenti convenzioni con cliniche (dentarie e non solo) ed un prestito dedicato chiamato appunto Presticomfort DentalCare.

Attraverso questo prestito è possibile ottenere da mille a 20 mila euro da restituire in un piano di ammortamento compreso tra uno e 5 anni. La documentazione richiesta è del tutto simile ad un classico finanziamento finalizzato con la logica aggiunta del preventivo di spesa (vedi anche prestito db Easy).

Prestito per spese mediche Younited Credit

La copertura delle spese sanitarie è una delle varie finalità previste da Younited Credit. Come specificato dal sito ufficiale (accessibile a questo link) non ci sono vincoli di garanzia particolarmente rigidi per questa tipologia finanziamento se non un’adeguato reddito in base alla cifra richiesta.

Per chiarezza riportiamo le condizioni simulate a gennaio 2019. Queste evidenziano per una durata di 60 mesi ed un importo di 4 mila euro una rata inferiore ad 80 euro ed un tasso del 7,50%.